Questo brano - almeno per analogia -, senza nominarla neppure una volta,rappresenta un formidabile spaccato della Calabria e delle sue contraddizioni.
La Calabria: "metà Africa" e "metà Europa", appunto.
META' AFRICA, META' EUROPA (Rino Gaetano)
Africa. Il sole, le dune... è Africa
Lontana, ma legata all'America
I riti tribali di stregoni cardinali
Di ministri triviali... è Africa
Africa. Terra nera bruciata... è Africa
Le bombe, il sangue... è Africa
Una mamma che prega, un fermo di polizia
Uno sparo, un ferito ...è Africa
Africa ma per te che lavori e non ridi
Per chi come te più non gioca
Questa terra è ancora Europa
Europa. Le lotte di classe ...Europa
La difesa del posto ...Europa
Per i tuoi interessi, per i figli e noi stessi
Per chi c'è e chi è disperso ...Europa
Africa. Il mare trasparente ...è Africa
Ma nella storia c'è ancora una svastica
Un ricordo preciso: qualcuno è stato ucciso
Nel cielo, nel mare dell'Africa...
venerdì 8 maggio 2009
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